di Valerio Fabbri Nel 1938 l’Italia di Vittorio Pozzo conquista la seconda finale mondiale consecutiva, che porterà anche il terzo trofeo in bacheca, dopo il Mondiale del 1934 e l’oro… [Continua a Leggere]
1934: Italia-Cecoslovacchia 2-1 dts. Il record ineguagliabile di Luisito Monti
di Andrea Rapino Lothar Matthäus si gustò la sua bella rivincita nella notte magica dell’Olimpico, così come fece Ronaldo a Yokohama nel 2002. L’elenco di giocatori che hanno alzato al… [Continua a Leggere]
1930: Uruguay-Argentina 4-2. La notte da cronista dell’arbitro in fuga
di Andrea Rapino L’attaccante uruguaiano Peregrino Anselmo non la gioca perché viene bloccato da un attacco di panico, mentre diversi giocatori argentini hanno a che fare con minacce di morte…. [Continua a Leggere]
La maledizione di Béla Guttmann e la nascita dei premi partita
di Fabio Belli Due finali di Europa League perse negli ultimi due anni, otto finali europee mancate da quando, nel 1962, il Benfica di Eusebio si arrampicò per la seconda… [Continua a Leggere]
Mané Garrincha, dalla gloria mondiale alla Prima Categoria col Sacrofano
(articolo tratto da Il Corriere Laziale di martedì 13 maggio 2014) di Fabio Belli Nei bar di Roma si parla di calcio. Sempre, o quasi sempre. E sempre o quasi… [Continua a Leggere]
Osasuna, un brindisi in Navarro
di Fabio Belli Ci sono club che riescono a racchiudere, spesso e volentieri a prescindere dai risultati, nella loro essenza la passione di un intero popolo. Succede in Grecia all’isola… [Continua a Leggere]
Clough, Benitez e Moyes: se non uccidi il mito, il mito uccide te
di Fabio Belli Nei corridoi delle sedi delle più prestigiose società calcistiche del mondo, ci sono le foto sui muri. Scatti dei trionfi più belli, dei momenti che hanno fatto… [Continua a Leggere]
Mario Kempes: il mistero di una stretta di mano negata
di Valerio Fabbri Il campionato Mondiale di Argentina 1978 è passato agli annali del calcio come il mondiale dei generali. La Selección raggruppata da César Menotti, tecnico imposto fal regime,… [Continua a Leggere]
Paulo Futre, talento cristallino e ginocchia fragili
di Fabio Belli Di talenti inespressi, per sfortuna, scelleratezza o quant’altro, la storia del calcio è piena. Alcuni però sono ricordati più di altri, magari anche per aver lasciato un… [Continua a Leggere]
Roberto Baggio e quei due gesti valsi più di mille parole
di Enrico D’Amelio A volte le storie d’amore finiscono nel modo più triste. Distacchi che come pietra tombale mettono la parole fine a una simbiosi durata nel tempo, costellata di… [Continua a Leggere]
Antonio Elia Acerbis: quando il silenzio (era) d’oro
di Fabio Belli Quanti problemi irrisolti affogano in un mare di inutili parole, direbbe chi si intende di versi e versacci. Antonio Elia Acerbis, portatore d’acqua del calcio anni ’80… [Continua a Leggere]
David Odonkor: too fast to live
di Fabio Belli Una carriera può consumarsi più veloce di una fuga sulla fascia: ma nel calcio minuti e centimetri sono tutto, e non c’è bisogno di scomodare il discorso… [Continua a Leggere]