di Fabio Belli 16 Luglio 1950: la nazionale dell’Uruguay ed i suoi campioni si trovano di fronte alla loro più difficile sfida professionale di sempre: giocarsi un Mondiale al Maracanà… [Continua a Leggere]
Arrivederci Gers, nati per vincere, destinati a soffrire
di Fabio Belli Con l’esclusione da parte della Lega Calcio Scozzese è stata scritta, almeno momentaneamente, la parola fine sulla storia dei Rangers di Glasgow. Quasi cento milioni di sterline… [Continua a Leggere]
La punizione di Patrick Andersson e lo Schalke 04, in 54 anni campione di Germania solo per quattro minuti
di Fabio Belli L’orgoglio della Ruhr si chiama Schalke 04. In Germania, la zona della Renania–Westfalia vive da anni calcisticamente sui toni accesi della rivalità tra Schalke 04 e Borussia… [Continua a Leggere]
“Cheating bastards!”: Juventus-Derby County del 1973 e l’anatema di Brian Clough sugli italiani
di Fabio Belli In tempi di uragano scommesse, chi ama la retrospettiva può prendere spunto dalle parole di Giovanni Trapattoni, che affronterà Euro 2012 come CT dell’Irlanda: “All’estero ci chiamano… [Continua a Leggere]
Dinamo Mosca, la leggenda del “Ragno Nero” vuole resistere nel tempo
di Fabio Belli Nella guerra a colpi di decine di miliardi che i magnati russi stanno combattendo nel mondo del pallone senza esclusione di colpi, alcune leggende del calcio ex… [Continua a Leggere]
Prima di Maradona, Leo Messi ha un mito in casa da inseguire: Paulino Alcantara, il recordman degli albori del Barcellona
di Fabio Belli I numeri di Leo Messi stanno sbalordendo il mondo, e la conquista di tre Palloni d’Oro di fila è abbastanza eloquente riguardo le capacità dell’asso argentino. Che… [Continua a Leggere]
Andrea Stramaccioni, un riflesso abbagliante nel pomeriggio più arido: la storia del primo titolo del nuovo tecnico interista
di Fabio Belli Ai tifosi dell’Inter interesserà sicuramente conoscere storia, vita, morte e miracoli del nuovo, giovanissimo allenatore dell’ultracentenario club: Andrea Stramaccioni, fresco Campione d’Europa Primavera, raccoglie l’eredità di una… [Continua a Leggere]
Franco Superchi e quella precoce eredità di Dino Zoff mai raccolta
di Fabio Belli Settembre 1968: il Maggio parigino già alle spalle, una stagione destinata a cambiare il mondo che stava iniziando a lasciare i suoi primissimi segni. Parlando di calcio,… [Continua a Leggere]
Mario Frustalupi, genio silenzioso e sottovalutato. Mai osannato ma per sempre rimpianto
di Emiliano Storace Un uomo d’altri tempi, con un fisico mingherlino ma con un cervello sopraffino. Un cervello che usava tanto in campo quanto fuori, riuscendo a resistere alle delusioni… [Continua a Leggere]
Ivan Helguera, il vero grande scheletro nell’armadio di Zeman. Altro che Cesar Gomez…
di Fabio Belli Nella stagione 1997/98 la Roma partiva in campionato con buone ambizioni. Sulla panchina giallorossa era arrivato Zdenek Zeman, esonerato pochi mesi prima dalla Lazio: il tecnico boemo… [Continua a Leggere]
Mark Strukelj e quel quinto rigore mai battuto: ad undici metri di distanza dal diventare eroe per caso
di Fabio Belli Giocare una finale di Coppa dei Campioni per un calciatore può rappresentare l’apogeo di una carriera. Difficilmente ci si può passare per caso. Ma scorrendo il tabellino… [Continua a Leggere]
Robert Gadocha, il Garrincha polacco che fece impazzire due volte Monaco di Baviera
di Fabio Belli Monaco ’72 e Monaco ’74: le doppiette Olimpiadi-Mondiali nella stessa location non sono infrequenti nella storia dello sport (la prossima volta capiterà a Rio de Janeiro, Mondiali… [Continua a Leggere]